venerdì 11 novembre 2011

2 eurox10leggi, blogging day io pure.

Ovviamente arrivo in ritardo, ma arrivo. E arrivo per una di quelle cose a cui non si può mancare secondo il mio punto di vista.


Anche io come mammadifretta l'altra sera avevo pronto un ottimo Ruché, e l'ho pure stappato, e sì vabbeh l'ho pure bevuto spiegando a Revoluciòn che c'erano ottimissimi motivi per una deroga e che, chiamandosi Revoluciòn, non poteva esimersi neanche lei.


Ho spiegato a Revoluciòn, che contro ogni mia ormai rassegnata aspettativa, forse lei nascerà non solo inn un ospedale un pochino più umano rispetto a sua sorella, ma anche in un paese un pochino (inoino) meno assurdo di quello che per vent'anni  - vent'anni cazzarola, vent'anni di vita, ho cominciato a votare che già era cominciata tutta sta merda, e scusate se non mi scuso per il linguaggio - s'è goduta sua madre.


Ho spiegato a Revoluciòn, che dopo il secondo bicchiere di Ruché davanti a Skytg24 ballava felice la rumba fra le mie costole, che ora è un gran casino, ma potrebbe essere il casino da cui nasce un mondo dove lei potrà vivere il suo essere donna come un valore aggiunto, e sarebbe pure ora ragazze con tutto il lavoro che ci smazziamo.


E quindi ora non posso che ballare la rumba io pure davanti a un'iniziativa del genere. Per saperne di più cliccate qui, è spiegato molto meglio di quello che potrei spiegare io. Ma cliccate neh!




  • paternità obbligatoria.
  • Legge per la maternità universale. Ovvero ogni donna che sceglie di diventare madre, sia essa single, sposata, lavoratrice dipendente o precaria, deve aver diritto al sussidio di maternità.
  • Legge per la realizzazione di una reale democrazia paritaria. Una legge elettorale che, come quella campana, preveda la doppia preferenza di genere e una presenza al 50 per cento nelle liste.
  • Legge contro le dimissioni in bianco e incentivi per una maggiore partecipazione delle donne nel mondo del lavoro e delle professioni. Obiettivo: la parità ovunque, anche nei salari.
  • Educazione sessuale e di identità di genere fin dalla scuola primaria su modello di quelle danesi. Istituzione di una Commissione che vigili sull’uso dell’immagine femminile nel mondo dei media.
  • Legge contro la violenza sessuale sul modello spagnolo. Si parte dall’educazione fino alla tutela dei e nei centri di accoglienza delle vittime, all’assistenza legale, alla punizione e recupero di chi opera violenza.
  • Leggi per il finanziamento della costruzione di asili nido di piccole dimensioni ma diffusi sul territorio, e per i tempi pieni di qualità nelle scuole primaria e secondaria di primo grado.
  • Legge che deliberi reali sostegni a tutte le tipologie di nuclei familiari con figli o con anziani a carico. Rivedere anche la legge sulle pensioni di reversibilità che ha danneggiato soprattutto le donne.
  • Una legge sul futuro. Provvedimenti per dare maggiore autonomia, anche economica ai giovani e alle giovani. Sulla proposta di Martine Aubry, finanziare il merito e la realizzazione in tutti i campi: dalla cultura all’industria.
  • Promuovere a tutti i livelli istituzionali, dai Comuni allo Stato Centrale, il Bilancio di Genere, che consente di ripartire in modo equo e più controllato le risorse a disposizione.


  • 3 commenti:

    Owl ha detto...

    Grande Seavessi! Ti sparo su twitter subito ;-)

    Trasparelena ha detto...

    La mia BambinaGrande è nata nel 2006. In un momento politico di speranza (leggesi "il pdc non era il Berlu")
    peccato che è durato poco. Ma ci abbiamo sperato.
    Ti auguro che per Revoluciòn sia una cosa più durevole!!

    Mamma Papera ha detto...

    Mi unisco, bellissimo post..ti abbraccio!

    LinkWithin

    Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...